LE CHIESE DI SENORBI'
Parrocchia Santa Barbara Vergine e Martirefoto di Corrado Fenu
I lavori per la realizzazione della Chiesa Parrocchiale iniziarono nel 1640 per concludersi intorno alla prima metà dell’800. I senorbiesi pensarono che quella esistente, che risaliva al 500, era troppo piccola e decisero di costruirne una più grande in onore a Santa Barbara che fino ad allora aveva liberato il popolo dalla peste. Fu quindi abbattuta la vecchia chiesa e se ne costruì una nuova, più grande e più bella. Alla nuova chiesa furono aggiunte delle belle cupole poggianti su tamburi insolitamente sviluppati in altezza e anche la sua posizione, presso la piazza Sant'Antonio, la principale del paese, contribuì ad abbellirne le linee architettoniche e renderla più piacevole alla vista dei senorbiesi e dei visitatori. L'interno della chiesa è caratterizzato da altari intagliati, un crocifisso ligneo e varie notevoli statue di G. A. Lonis, famoso scultore del periodo settecentesco, uno dei maggiori artisti sardi dell'epoca nato proprio nel paese di Senorbì e autore della maggior parte delle statue di Santi venerati nel centro-sud Sardegna. scheda dal sito del comune di senorbì PER SAPERNE DI PIU' http://web.tiscali.it/Senorbi2000/ San Sebastiano MartireSan Sebastiano è stato un santo che come altri era venerato e invocato principalmente per sconfiggere la peste. La chiesa fu eretta nei primi anni del diciassettesimo secolo proprio perché nel paese imperversava la peste. I senorbiesi fecero per questo un voto promettendo di erigere una chiesa in onore del santo. La chiesa non doveva sorgere molto grande ma restò comunque molto cara per secoli ai senorbiesi che vi celebrarono due feste ogni anno. L’edificio decadde in seguito della forte crisi che imperversò a Senorbì nella seconda metà del 1800. Nel 1954, grazie alla buona volontà dei senorbiesi e grazie alla tenacia del parroco di allora Don Raimondo Erriu si rese possibile la sua ricostruzione.
scheda dal sito del comune di senorbì PER SAPERNE DI PIU' http://web.tiscali.it/Senorbi2000/ Sant'Antioco Martire SulcitanoUn tempo chiesa campestre, è la cappella dell'attuale cimitero di Senorbì
Beata Vergine Assunta (parrocchia frazione Arixi)a chiesa parrocchiale della B.V. Assunta si trova nella frazione di Arixi, affacciata su una spaziosa piazza. La chiara facciata quadrangolare ospita il portone ligneo inserito in una fastosa ed elaborata cornice bianca e sormontato da una finestra in vetri policromi. Sopra il terminale piano dell’edificio spicca un bellissimo campanile a vela dotato di un’elegante trifora ed abbellito da elementi ornamentali. Dietro il campanile è visibile una bella cupola decorata.
scheda dal sito sardinia portal Sant'Antonio Abate (frazione Arixi)La chiesa di S. Antonio si trova in un curato giardino nella frazione di Arixi, a breve distanza dalla chiesa parrocchiale della B.V. Assunta. Presenta una semplice pianta di forma rettangolare articolata in un’unica navata. La facciata esterna di forma quadrangolare accoglie un portone ligneo intarsiato e inserito in una cornice in pietra. Al di sopra è posta una piccola finestra rettangolare. Sul piatto terminale del prospetto si erge un grande campanile a vela con luce a sesto acuto, mentre il tetto a capanna ha copertura in tegole. Accanto al muro di cinta del giardino è stata collocata una nicchia con un’immagine del santo.
scheda dal sito sardinia portal San Sebastiano (frazione di Arixi)Un tempo chiesa rurale, è diventata la cappella del cimitero di Arixi
Parrocchia Madonna della Difesa (frazione Sisini)foto di Sergio Pianti
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Le chiese campestri di Senorbì
Nostra Signora della Neve, Santa Lucia, San Saturnino (rudere), Sa Cresia de Is Bangius (rudere)
[per saperne di più visita www.chiesecampestri.it]
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