LE CHIESE DI PIRRI
(frazione del Comune di Cagliari)
Parrocchia Madonna della FedeLa parrocchia è stata eretta il 7 luglio 1978 dall'allora Arcivescovo mons. Giuseppe Bonfiglioli. Oltre i catechisti e i ministranti nella parrocchia sono attive le seguenti realtà: coro adulti e giovani, lettori, carità, apostolato della preghiera, Padre Pio, mamme giovani defunti. Nella parrocchia ha operato il primo diacono permanente della Sardegna Gianfranco Atzeni. La programmazione prevede catechesi per gli adulti e ritiri di spiritualità all'inizio e al termine dell'anno, in preparazione al Natale e alla Pasqua. Momenti importanti: la festa patronale (seconda domenica di maggio) e processione del Corpus Domini.
scheda dal sito parrocchie.it Parrocchia San Giuseppefoto di Sergio Pianti
PER SAPERNE DI PIU' http://www.sangiuseppepirri.eu/2012/index_2012.php?page=pages/la_storia http://urbancenter.eu/articoli/architettura-e-urbanistica/cagliari-che-non-c-e/11083-la-parrocchia-di-san-giuseppe-a-pirri Parrocchia San Gregorio MagnoCome tutte le belle storie, anche questa inizia con “C’era una volta”:
- un gruppo di fedeli desiderosi di avere una parrocchia territorialmente più vicina per le loro esigenze spirituali - un Arcivescovo sensibile a questa esigenza - un giovane Sacerdote desideroso di confrontarsi ed immergersi in una realtà spirituale bisognosa di un pastore………. fu così che nel febbraio del 1973, un gruppo di fedeli delle parrocchie di San Pietro e San Giuseppe in Pirri, San Carlo e S. Eusebio in Cagliari, dopo accorata istanza, ottennero dall’Arcivescovo, S. R.E. Sebastiano Cardinale Baggio il decreto di erezione della nuova Parrocchia intitolata a “San Gregorio Magno”. Sotto la guida di Don Luciano Vacca, la prima sede della parrocchia trova collocazione in un locale situato sulla via Santa Maria Chiara angolo Via Famagosta (ora sede di un gommista) ed è un’esplosione di entusiasmo da parte di tutti i fedeli che vedono finalmente realizzato il loro sogno. L’entusiasmo crescente e l’apporto dei parrocchiani, costante nello sviluppo della comunità attorno alla nuova chiesa, rende ben presto, la piccola struttura, non più in grado di contenere le celebrazioni, tant’è che ben presto si rende necessaria la costruzione di un nuovo edificio, che trova nuova collocazione nell’attuale sito della parrocchia. La struttura viene abbellita da una bellissima pala d'altare raffigurante "L'ultima cena", realizzata dal maestro Carmine Asunis (sulla quale vi rimandiamo alla storia della realizzazione, gentilmente concessaci dalla Sig. Dolores Meloni, vedova del defunto maestro) ed altre statue e dipinti, tra cui quelli del professor Soriga, a cui sono dovute le belle vetrate policrome, nonchè una bella statua del Santo cui è intitolata la chiesa ed altre rifiniture che nel tempo sono state apportate dai parroci che hanno succeduto Don Luciano. Don Fernando Sanna che ha ristrutturato la Parrocchia risistemando le aule catechistiche e la recinzione del sagrato nonchè ha fatto costruire un provvidenziale impianto di condizionamento, Don Giampiero Cara che ci ha ristrutturato la pavimentazione del sagrato e la bella pavimentazione della Chiesa, Don Alberto Pala che ha abbellito il sagrato con la statua della Beata Vergine. Il resto è storia d'oggi. A Don Costantino Tamiozzo lasciamo da riempire le pagine bianche della nostra storia futura.................. scheda da sito della parrocchia Parrocchia San TarcisioFai clic qui per effettuare modifiche.
Parrocchia San Pietro ApostoloLa parrocchia di San Pietro Apostolo rappresenta il cuore antico della religiosità pirrese, un luogo sacro di memorie dove intere generazioni hanno ricevuto i sacramenti, hanno pregato e si sono congedate dalla vita.
Non siamo in grado, data la mancanza di informazioni attendibili di collocare con esattezza nel tempo, l'origine della parrocchia. E' certo però che la data di fondazione deve farsi risalire a un'epoca remota, forse al medioevo. Non può in ogni caso essere posteriore al '500. La chiesa all'epoca era prebenda di un canonico del Capitolo Metropolitano di Cagliari beneficiario delle rendite insieme con i curati preposti all'esercizio del culto e all'amministrazione ordinaria, fino al 1772 quando cessò la sua condizione di prebenda canonicale per fruire completamente del beneficio ecclesiastico, divendendo rettoria. Primo rettore fu il rev. Giuseppe Porcu, al quale successero nel corso dell'Ottocento i revv. Giovanni Efisio Spissu, Salvatore Pias, Luigi Bernardi e Giuseppe Seminino; nel Novecento i revv. Luigi Lobina, Martino Perseu, Raimondo Barra, Raimondo Aresti, quindi Don Gesuino Setzu, Don Giosué Angioni, Don Gino Melis, Don Pietro Puddu, fino all'attuale parroco, Don Ignazio Trogu. San Pietro Apostolo rimase l'unica parrocchia di Pirri fino ai primi anni '50 del secolo scorso, quando l a crescita della popolazione e lo sviluppo di nuovi quartieri abitativi imposero una diversa suddivisione territoriale religiosa. Anticamente alla parrocchia erano annesse due chiese rurali, consacrate l'una alla Vergine sotto il titolo di Santa Maria Chiara, l'altra a San Nicolò, entrambe sorte in età medievale, ridotte allo stato profano dall'arcivescovo di Cagliari mons. Tommaso Ignazio Maria Natta (1759-1763) e infine demolite (1809-1812). Si tramanda che San Nicolò fosse la prima parrocchia di Pirri, mentre Santa Maria Chiara, la cui titolare si venera ancora oggi, è rimasta famosa per la festa che annualmente richiamava folle di fedeli. scheda dal sito della parrocchia PER SAPERNE DI PIU' http://it.wikipedia.org/wiki/Chiesa_di_San_Pietro_Apostolo_(Pirri) Santa RosaliaSanta Maria Chiara |