LE CHIESE DI SANTA GIUSTA
Ex cattedrale Santa GiustaLa chiesa di Santa Giusta è uno dei monumenti più significativi dell'architettura romanica e dell'intero patrimonio artistico sardo. La particolare integrità delle sue strutture medievali lo rende importante anche in ambito extraisolano. Nonostante l'imponenza della chiesa e il ruolo di antica cattedrale dell'omonima diocesi, soppressa agli inizi del XVI secolo, nessun documento conserva memoria della data di costruzione, che si può collocare per via ipotetica nella prima metà del XII secolo.
L'edificio (m 28 x 14, alto 21 m circa) consiste nell'aula e nella sottostante cripta. L'aula è divisa in tre navate da colonne di reimpiego, tutte differenti così come diversi sono i capitelli, quasi tutti marmorei di epoca romana, riutilizzati talvolta con rilavorazioni. La copertura della navata centrale è lignea, mentre le navatelle hanno volte a crociera. La cripta è l'unica del Romanico sardo costruita per intero in muratura. Ha pianta rettangolare con volte a crociera che scaricano su colonne. Come nell'aula, anche qui le colonne sono antiche e i capitelli di reimpiego, rilavorati al momento della fabbrica romanica. All'esterno i paramenti murari in calcare accuratamente lavorato spiccano per elementi di originalità rispetto ad altre fabbriche romaniche dell'isola. Nei fianchi della chiesa gli specchi sono scanditi da lesene fortemente aggettanti, raccordate da ampi archetti. In facciata le lesene sono solo due e salgono fino a raccordarsi mediante una grande arcata che comprende una trifora. Nell'abside le lesene lasciano il posto a semicolonne, sormontate da capitelli sui quali si impostano gli archetti. Nel portale della facciata sono scolpiti un leone e una leonessa, affrontati per le terga, che adunghiano cervi. Le due fiere si caratterizzano per il senso naturalistico, tanto da differenziarsi per il sesso. Il campanile a d. dell'edificio è frutto di ricostruzione, così come gli altri ambienti addossati al fianco S. scheda dal sito sardegna cultura PER SAPERNE DI PIU' http://www.comune.santagiusta.or.it/www/Sinistra/scopriSGiusta/Architettura/Basilica/ http://it.wikipedia.org/wiki/Cattedrale_di_Santa_Giusta Santa SeveraLa chiesetta di Santa Severa si trova sulla via Giovanni XIII, strada di collegamento principale del centro abitato di Santa Giusta. Risale al 600, ma l’aspetto attuale non è quello originario; ha infatti subito interventi di restauro nel 1985, per porre freno al processo di fatiscenza cui era soggetta.
I lavori di restauro hanno determinato la revisione della copertura con fattura analoga all’esistente, compresa la sostituzione delle parti mancanti, con l’utilizzo di coppi alla romana (tegole in cotto) e la rimozione dell’intonaco della facciata. Ciò ha consentito la messa in luce dei materiali utilizzati per la sua realizzazione: conci squadrati di arenaria chiara, probabilmente proveniente dalle cave del Sinis, mista a malta di cocciopesto. La facciata presenta un piccolo portale a doppia anta con architrave in arenaria chiara e lunetta di scarico sormontata da un’apertura ottagonale. La copertura è a capanna sormontata da un piccolo campanile a vela. L’unica campata dell’interno è tripartita da archi a tutto sesto con copertura a vela. Gli archi poggiano su lesene con funzione decorativa; ad un’altezza di circa 2,50 metri corre una modanatura che segue tutto il perimetro della chiesa escluso il lato d’ingresso. Il presbiterio è rialzato di un gradino e coperto da una volta ogivale, si collega attraverso una porticina posta sul lato destro alla sagrestia, accessibile anche dal lato esterno. Nel retro della chiesetta è visibile la piccola sagrestia di fattura moderna, prima metà del XX sec., che si affaccia su un ampio piazzale. Gli ingressi sono tre, il principale affaccia sul fronte strada, altri due sui fianchi. La chiesa è illuminata dall’apertura ottagonale, sul fronte, e da quattro monofore presenti sulle pareti laterali. scheda dal sito del comune di santa giusta |