LE CHIESE DI GESTURI
Parrocchia Santa Teresa d'AvilaLa Chiesa parrocchiale intitolata alla santa spagnola, si trova nel centro del paese, ben visibile anche grazie al campanile alto 30 metri.
La Chiesa dal 1743 è dedicata alla Beata Vergine Assunta e merita una visita per l'importanza storica e per le caratteristiche architettoniche. La facciata è segnata da lesene, timpano arcuato e due piccole volute laterali, una della quali inserita nella torre dell'orologio frutto di modifiche successive. Il portale è decorato da trentasei formelle scolpite con forma di vegetali e figure umane, in alto un arco spezzato contiene la lapide dedicatoria; quattro piccole mensole e una cornice segnano la circonferenza del rosone chiuso ai cui lati si notano due piccole aperture ovali anch'esse chiuse. Il campanile ha quattro aperture per le campane, una serie d'archetti a seso acuto e sulla sommità una balaustra che chiude l'edicola con lanterna finale. All'interno si presenta ad aula unica coperta con volta a botte, la struttura segnata da sottoarchi in pietra e una cornice che percorre tutto l'edificio lungo l'imposta della volta; le dieci cappelle laterali sono anch'esse voltate a botte con cornice interna. Il presbiterio è introdotto da un arco gotico con spalle scolpite rappresentanti spighe, onde, animali; la struttura ha i caratteri della "Capilla Major" di tradizione spagnola; volta a crociera stellare con costoloni e gemme pendule, in quella centrale e incisa la data 1607. Le due date (1607 - 1743) visibile sull'edificio non corrispondono al primo impianto della Chiesa che è di epoca precedente. scheda dal sito del comune di gesturi Santa Maria Egiziaca o Santo SepolcroLungo la strada principale di Gesturi si trova la Chiesa dedicata a Santa Maria Egiziaca, nota come Santa "Mazzia".
La Chiesa è piccola per dimensioni, ma di particolare interessa sia per l'architettura, che per i riti che in essa si svolgono. La facciata mostra cinque gradini, un portale decorato con immagini di volti e vegetali, una finestrella ed un piccolo campanile a vela. Sul lato destro si può ancora vedere il solco lasciato dalla fune usata per suonare la campana, testimone di un uso continuo durante i secoli. L'interno ha un'unica aula, con due cappelle laterali, archi a sesto acuto e colonne multiple, i capitelli decorati con immagini di spighe stemmi e volti permettono di datare parzialmente l'edificio grazie all'incisione 1680 posta su uno stemma. all'ingresso è da notare una massiccia acquasantiera in pietra, caratterizzata da una particolare vasca doppia. L'altare maggiore è dedicato al Crocifisso, ha una particolare struttura sopraelevata, il simulacro del Cristo è collocato in una nicchia ed è asportabile, mentre le altre decorazioni (come l'immagine dei confratelli) sono dipinte sulla struttura lignea. Sul timpano è rappresentato San Marcello Papa (primo pontefice dopo le persecuzioni di Diocleziano e martire nel 309 d.C.) La cappella destra ospita l'altare dedicato a Santa Maria Egiziaca, si tratta di un'opera in legno con colonnine tortili decorate con tralci di vite, i lati sono invece segnati da immagini femminili. La Chiesa ospita numerose statue abbigliate, si tratta di una forma di devozione antica e particolare, che permette di variare gli indumenti indossati dalla statua per le varie celebrazioni. A questo scopo venivano realizzate immagini con gli altri mobili, in modo da consentirne una più agevole vestizione. Nella cappella sinistra si trova un altare in pietra, con edicola in legno intagliato, sull'altare si trova una statua del Nazareno, e numerose statue in legno tra cui una Santa Vittoria ed un San Marcello Papa. continua a leggere San Sebastiano o Madonna del RosarioAppena fuori dell'abitato, si trova la Chiesa della madonna del Rosario, sede dell'omonima confraternita.
La Chiesa è adiacente al cimitero, ha forme semplici e pulite che ne evidenziano l'origine cinquecentesca: aula unica con due cappelle ai lati, archi acuti a sostenere il tetto in legno, il pulpito in legno decorato. L'esterno è segnato da ampi contrafforti, in alto un piccolo campanile a vela a due luci con dei piccoli merli, accessibile trame una scala realizzata nel muro esterno. La facciata mostra un portale acuto, una finestra con piccole decorazioni, l'altezza segnata da due paraste laterali. In febbraio si festeggia San Sebastiano, cui è dedicata la Chiesa, ed in questa occasione sul sagrato si distribuiscono ai fedeli presenti, le arance maturate nella stagione invernale. continua a leggere |
Le chiese campestri di Gesturi
Madonna d'Itria, Santa Barbara, Frà Nicola da Gesturi (in costruzione), San Giovanni Battista (rudere)
[per saperne di più visita www.chiesecampestri.it]
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