LE CHIESE DI GONNOSNO'
Parrocchia Sant'Elena imperatrice![]() La chiesa parrocchiale di Sant’Elena a Gonnosnò è molto antica, il suo campanile del 1645 è uno dei più antichi della Diocesi di Ales. Inizialmente la parte terminale del campanile era fatta a piramide con lastre nere in ardesia. Successivamente, verso la fine del 1600, la sommità del campanile fu modificata e venne realizzata una cupoletta rivestita con 800 di tegolini colorati fabbricati dal maestro Agostino Cau, all’epoca fabbricatore di terre cotte di Gonnosnò. Questi tegolini nella metà degli anni settanta furono rimossi per problemi di umidità.
L’interno della chiesa è stata restaurato circa vent’anni fa. Tali opere furono effettuate per mettere in risalto i particolari in pietra, precedentemente intonacati. All’interno di particolare interesse troviamo le due cappelle risalenti al 1690: la cappella di San Basilio e quella della Madonna del Rosario. Nella cappella di San Basilio fu realizzato un importante altare ligneo da falegnami locali e successivamente nel 1600 fu perfezionato e abbellito con intagli e dorature dal maestro cagliaritano Paolo Spinalis. Il fonte battesimale risalente al XVII secolo ha un basamento realizzato in pietra e una bussola di copertura lignea con un sportello dipinto nel XVIII secolo. Il pulpito ligneo si regge su un piede a colonna in pietra con capitello realizzato in stile corinzio. Il presbiterio è delimitato da un’elegante balaustrata di pietra del XVIII secolo. L’altare maggiore di pietra, del XIX secolo, ha il paliotto di marmo policromo del 1700. scheda dal sito del comune di gonnosnò Parrocchia Natività di Maria (frazione Figu)![]() La chiesa di Figu è dedicata alla Natività di Maria Vergine, sta in cima ad una collina fin dal 1624. In tempi molto antichi la porta principale della chiesa guardava a ponente: ciò si capisce da un'antica porta che si vede anche oggi murata dietro il presbiterio.
Ora la facciata della chiesa guarda a levante e leva a sinistra una bìfora con due campane. La porta maggiore è sormontata da un architrave monolito sagomato e squisitamente fregiato. Il tempo ha corroso una iscrizione antica, ora illeggibile. All’interno la chiesa è a navata unica con copertura lignea. Vi sono diverse statue di cui tre antichissime la Resurrezione, la Vergine del rosario e Sant’Antonio Abate . Gli ultimi restauri importanti risalgono al secolo scorso (1938), si ristrutturò il tetto, si edificò l’altare in marmo, la balaustra e il fonte battesimale anche quest’ultimi in marmo scheda dal sito del comune di gonnosnò Chiesetta (frazione Figu)![]() In attesa di descrizione
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