LE CHIESE DI MARACALAGONIS
Parrocchia Santissima Vergine degli Angelifoto di Sergio Pianti
La chiesa parrocchiale intitolata alla SS. Vergine degli Angeli e dedicata a S. Stefano, sorge nell’ampia piazza centrale di Maracalagonis. Edificata nel 1225 venne però poi interamente ricostruita nel 1551 in seguito ad un grave incendio. La chiesa è caratterizzata da una pianta a tre navate, scandite da archi a sesto acuto, su cui si affacciano le cappelle laterali con volta a crociera. Il presbiterio a pianta quadrata, è collegato alla navata centrale da un particolare arco decorato e sovrastato da una bella cupola ottagonale. L’imponente facciata di colore bianco, arricchita da quattro lesene laterali di colore più scuro, ospita un bel portone ligneo intarsiato preceduto da una breve scalinata. L’ingresso è sovrastato da una lunetta vetrata di forma semicircolare e da un timpano triangolare con cornici aggettanti. Sul lato destro dell’edificio si eleva il campanile a pianta quadrata, con finestrelle ogivali e concluso da una bella cupola decorata con croce. Nella chiesa sono custodite alcune reliquie di S. Stefano: la scatola cranica conservata all’interno di un’urna d’argento e le sue ossa all'interno di una statua collocata sotto l'altare maggiore. È possibile ammirare anche notevoli opere d’arte, come l'interessante polittico del 1450, raffigurante scene della vita di S. Antonio. Notevoli inoltre i due plutei bizantini in marmo raffiguranti un leone ed una leonessa. Davanti all’edificio, protetta da un’elegante recinzione, è posta una bella statua di Padre Pio da Pietralcina , mentre davanti al maestoso campanile, all’interno di una curata aiuola, sorge il Monumento del Milite Ignoto, in ricordo dei caduti in guerra. scheda dal sito sardiniaportal.net PER SAPERNE DI PIU' http://chieseesanti.blogspot.it/ http://www.tradizionieculturamaracalagonis.it/LeChiese/VerginedegliAngeli.aspx http://web.tiscali.it/chiesemaresi/madonna_d_itria.htm Nostra Signora d'Itriafoto di Sergio Pianti
La chiesa della Madonna d'Itria, venne costruita alla fine del XIII secolo a breve distanza dalla chiesa parrocchiale. Edificata in stile romanico, presenta una pianta articolata in tre navate, scandite da arcate sostenute da massicce colonne. La copertura del soffitto è realizzata in legno intarsiato. Ai primi del Novecento venne cambiata la disposizione, con lo spostamento dell’altare, dell’ingresso e la costruzione di una nuova facciata. Si può comunque vedere l'originario prospetto in stile romanico con paraste d’angolo, lesene decorate e con al centro il portale architravato sormontato da una piccola finestra ad arco acuto. L’attuale facciata presenta invece un ampio portico con arco d’ingresso a tutto sesto chiuso da cancello di ferro, ampi finestroni laterali e semplice tetto a capanna in tegole. Al di sopra si nota l’ampio campanile a vela a una sola campana e sormontato da una raffinata croce. scheda dal sito sardiniaportal.net PER SAPERNE DI PIU' http://web.tiscali.it/chiesemaresi/madonna_d_itria.htm http://www.tradizionieculturamaracalagonis.it/LeChiese/ChiesadellaVerginedItria.aspx http://www.academia.edu/2181079/Il_tetto_ligneo_della_chiesa_romanica_di_Santa_Maria_dItria_a_Maracalagonis Santa Luciafoto di Sergio Pianti
La chiesetta di SANTA LUCIA fu costruita intorno al 1600; venne innalzata una sola navata lunga 16m e larga 6m. Verso il 1700 venne invertito l’orientamento dell'ingresso per paura che il fiume Riu e Mela o Melisceddu (scendeva dai monti di Sinnai ed attraversava il paese), che passava proprio di fronte alla chiesetta, straripasse e la inondasse. Fu il sacerdote di allora, Simone Nieddu, che fece aprire la strada che collegava la chiesa con il paese. Nel 1856 e nel 1906 (gli anni in cui il paese fu colpito dalla pestilenza), venne eretto un muro intorno alla chiesetta ed al suo interno furono seppelliti i morti. Con il passare degli anni il muro crollò ed al suo posto crebbe la vegetazione. Nel 1927 fu riaperta la vecchia strada che collegava la chiesetta con il paese ed il parroco di allora, Don Michele Cocco, fece ricostruire la piazzetta di fronte alla chiesa. Il 1° dicembre del 1937, il Podestà Salvatorangelo Pisano fece abolire ogni attività lavorativa nella piazzetta forse per il fatto che il terreno adiacente era in contestazione sulle proprietà. Ma il 1° giugno del 1938 fu stabilito che questo piazzale si aggiungesse ai beni della chiesa. E’ il 13 dicembre che si festeggia questa santa, a Maracalagonis: al mattino presto si celebra la messa nella chiesetta a lei dedicata; la sera al tramonto, la santa viene portata in processione e nelle vie del paese si accendono dei fuochi, per ricordare la sua morte nel rogo. scheda dal sito chiese maresi PER SAPERNE DI PIU' http://www.tradizionieculturamaracalagonis.it/LeChiese/ChiesadiSantaLucia.aspx http://chieseesanti.blogspot.it/ |
Le chiese campestri di Maracalagonis
San Basilio, San Gregorio, San Pietro Apostolo, Madonna della Fiducia, Sant'Elena (rudere)
[per saperne di più visita www.chiesecampestri.it]
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