LE CHIESE DI BAULADU
Parrocchia San Gregorio Magnofoto di Corrado Fenu
I primi documenti in cui viene nominata la Chiesa di San Gregorio Magno sono sicuramente vicini, per datazione, alla costruzione della chiesa stessa. Si tratta di alcune schede del Condaghe di Santa Maria di Bonarcado e, più precisamente, della scheda n°37 del 1205, che registra la donazione dei Camaldolesi delle proprietà di Thomas de Madrona, alcune delle quali in territorio Bauladese, nella quale non viene nominata né la Villa, né il priorato di San Gregorio e della scheda n°173 del 1228, nella quale invece viene nominato un priore di Bauladu. La costruzione si può dunque collocare con sicurezza tra queste due date. La tradizione vuole che la Chiesa fu fondata dalle Tre Damas Cugurras nei pressi del loro palazzo nel paese. Gli unici abitanti del territorio Bauladese negli anni a cavallo tra il 1200 e il 1300 sono i frati del Convento Camaldolese di San Lorenzo e un discreto numero di dipendenti del monastero e di uomini liberi esterni ad esso. continua la lettura... San Lorenzo Martirefoto di Sergio Pianti
La Chiesa di San Lorenzo è la più antica Chiesa Bauladese ancora esistente. La sua costruzione avvenne ad opera di monaci Camaldolesi del monastero di Santa Maria di Bonarcado, dal quale dipendevano il convento e l’ospizio prima esistenti nella stessa struttura. In origine la Chiesa doveva essere dedicata a San Nicola, ma il suo nome e quello della zona vennero cambiati in San Lorenzo. Non esistono documenti che consentano una datazione precisa della Chiesa, per questo è necessario ricorrere alle testimonianze archeologiche e alle notizie della tradizione orale. Tali fonti collocano la costruzione della stessa tra gli ultimi decenni del secolo XII e i primi del secolo XIII: l’edificio presenta infatti affinità con altre chiese del periodo giudicale e, inoltre, la Chiesa di San Lorenzo appare certamente più antica di quella di San Gregorio Magno, costruita tra il 1205 ed il 1228. I frati Camaldolesi giunsero nel Giudicato di Arborea nel 1130 circa, quando Costantino d’Aragona donò loro i territori di Bonarcado. Anche il territorio di Bauladu faceva parte della donazione. continua la lettura... |