LE CHIESE DI DOMUSNOVAS
Parrocchia Beata Vergine AssuntaDetta anche Santa Maria Assunta, come viene chiamata dalla maggior parte delle persone. E' la principale chiesa di Domusnovas ed è dedicata alla patrona del paese. Inizialmente era ubicata quasi alla periferia sud dell'abitato, circondata dal camposanto e si trovava in pessime condizioni. nel XIX secolo l'enorme sviluppo demografico quadruplicò la popolazione domusnovese e questa chiesa, l'unica nel quale si praticava l'Eucarestia, non riusciva già a contenere tutte le persone. Si decise perciò, tramite il Vescovo Navoni (1800-1818) di riedificare la chiesa ormai andata pericolante. I lavori erano mirati specialmente al restauro di una vecchia cappella, alla costruzione di una nuova, alla modificazione della pianta che da mononavata con direzione est-ovest venne tramutata a croce latina dove la vecchia struttura rimase articolata fra le due cappelle laterali, tanto che ancora oggi si notano i segni di questa vecchia struttura. Anche l'ingresso fu spostato sul lato nord. Con l'estendersi delle abitazioni la chiesa venne a trovarsi al centro del villaggio, e con essa anche l'area cimiteriale.
continua la lettura... PER SAPERNE DI PIU' http://www.carboniaiglesias.net/comune/aDettagli.asp?nmNtz=Chiesa%20della%20Madonna%20Assunta Parrocchia Sant'Ignazio da Laconifoto di Sergio Pianti
La costruzione della chiesa di Sant'Ignazio nella zona denominata "cracchera" terminò nel 1979, è quindi molto recente. La realizzazione dell'edificio fu dettata dall'aumento della popolazione, una "comunità ricca di tradizioni popolari e religiose proprie", che stava avendo una decentrazione e risultava isolata. scheda dal sito web tiscali domusnovas Santa Barbara Vergine e Martirefoto di Corrado Fenu
STORIA E RESTAURI: Eretta alla fine del 1200, la chiesa ha subito sostanziali rimaneggiamenti nel corso dei secoli. E' stata riaperta al culto sul finire del secolo scorso, dopo aver subito importanti restauri che le hanno restituito l'aspetto originario. DESCRIZIONE: Dell'antica chiesa medievale rimangono parte della facciata, il muro sud caratterizzato da un paramento in cantoni di trachite accuratamente tagliati che poggiano su uno zoccolo e alcune lesene poligonali che riquadravano il portale con architrave. E' inoltre superstite un portale lunettato lungo il fianco nord, obliterato fin dal XVII secolo. Tra il '600 e il '700 l'edificio è stato ristrutturato secondo lo stile gotico catalano, dando l'orientamento attuale dell'aula. Fu chiuso l'antico portale e si elevarono gli archi a diaframma a sostegno della copertura lignea. L'altare maggiore fu costruito nel punto dove si trovava l'antico portale, ai lati del quale furono create due nicchie. NOTA D'INTERESSE: All'interno della chiesa si trova una preziosa acquasantiera in calcare, risalente alla fine del XVII secolo. Presenta sul bacile e sul sostegno decorazioni consuete nell'arte sarda del seicento come: rosette, serafini, motivi classicheggianti, ulivi, palmette, bacellature, girali. Sul capitello e sulla base del sostegno sono visibili delle piccole teste con le ali. scheda dal sito sulcisiglesiente.eu PER SAPERNE DI PIU'http://web.tiscali.it/domusnovas/pagine/arte/s_barbara.htm http://www.carboniaiglesias.net/comune/aDettagli.asp?nmNtz=Chiesa%20di%20Santa%20Barbara |